Voltura Enel per decesso: Sanzioni, Moduli, Cosa Fare

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5  su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Annuncio: Servizio Gratuito. 4,8/5  su Trustpilot ⭐⭐⭐⭐⭐

Ti sei mai chiesto cosa succede quando l’intestatario di una fornitura di energia elettrica o gas naturale viene a mancare? La risposta è semplice: dovrai richiedere la voltura Enel per decesso, rispettando la procedura prevista per questi casi. 

In questo articolo ti spiegheremo nel dettaglio in cosa consiste tale operazione, chi può richiederla, qual è il costo e a chi rivolgersi per fare domanda. Inoltre ti elencheremo quali sono i documenti e i dati necessari da allegare all’apposito modulo per la voltura mortis causa. E infine sconfineremo nel mercato di maggior tutela e ti illustreremo come gestire la pratica con il Servizio Elettrico Nazionale. 

Guida Passo per Passo alla Voltura Enel in Caso di Decesso

La voltura Enel per decesso deve essere richieste qualora l’intestatario di un’utenza venga a mancare e gli eredi debbano operare su quella fornitura. Dopo aver completato l’operazione gli eredi possono decidere se mantenere attivo il contratto o rivolgersi ai contatti Enel per disdetta

Nel caso delle utenze domestiche si può parlare anche di voltura per successione, in quanto quest’ultima può essere richiesta solo dagli eredi che, come vedremo in seguito, devono rispettare alcune condizioni. Diversa è la situazione delle utenze business collegate a una partita IVA per cui bisognerà procedere con una voltura tradizionale. In ogni caso, questa operazione è sempre obbligatoria perché non si può lasciare un contatore attivo intestato a un defunto. 

Per presentare la richiesta di voltura mortis causa dovrai inviare al provider l’apposito modulo scaricabile dal sito e per questo non è possibile completare l’operazione chiamando il Numero Verde Enel. Comunque, hai a disposizione quattro modalità per portare a termine la richiesta: 

  • di persona: stampa e compila in ogni sua parte il modulo per la voltura mortis causa che puoi scaricare dal sito del provider e consegnalo presso uno dei punti vendita Enel presenti sul territorio nazionale. Per sapere dove si trova lo store più vicino a casa tua, ti sarà sufficiente una ricerca sul sito del fornitore alla sezione Contatti
  • tramite posta tradizionale: puoi anche decidere di spedire per posta tradizionale il tuo modulo all’indirizzo Enel Energia S.p.A. Casella Postale 8080 – 85100 Potenza (PZ). Ti suggeriamo di utilizzare sempre la raccomandata A/R per questo tipo di invio in quanto si tratta di una modalità che ti permette di provare data e ora di spedizione; 
  • via mail: in alternativa puoi inviare tutta la documentazione tramite posta elettronica all’indirizzo allegati.enelenergia@enel.com;
  • online: sempre restando comodamente a casa, hai la possibilità di inviare il documento accedendo alla tua area clienti Enel, da dove potrai anche monitorare lo stato della pratica. Potrai anche svolgere l’operazione da smartphone o tablet, utilizzando l’App del fornitore. 

Chi può richiedere la Voltura Enel per Decesso

La voltura Enel per decesso può essere richiesta dagli eredi diretti del defunto a cui era intestata l’utenza domestica di energia elettrica o gas. Gli aventi diritto dovranno compilare il modulo presente sul sito e inviarlo con le modalità menzionate in precedenza, allegando: 

  • la fotocopia del documento d’identità e del codice fiscale del defunto;
  • la copia di un documento d’identità del nuovo intestatario
  • il certificato di morte del vecchio intestatario

Differenze tra Voltura normale e Voltura mortis causa

Per quanto le due operazioni abbiano uno scopo identico, ovvero cambiare intestatario a un utenza, presentano alcune differenze sostanziali. Per capirle occorre sottolineare alcuni punti in cui la voltura tradizionale e quella per decesso differiscono: 

  • richiedenti: nel primo caso chi richiede la voltura sarà il nuovo inquilino dell’appartamento che intende semplicemente continuare a usufruire della conveniente offerta con fasce orarie Enel attiva in casa. Mentre nel secondo caso il richiedente sarà un figlio o il convivente del defunto; 
  • accollo: nel primo caso il nuovo intestatario non dovrà pagare gli eventuali debiti del precedente intestatario, mentre la voltura per decesso prevede che l’erede si accolli tutte le spese arretrate legate al contatore; 
  • costi: mentre la voltura mortis causa può essere gratuita, se vengono rispettati alcuni parametri da parte dei richiedenti, quella tradizionale è sempre a pagamento

Contatti Utili per la Voltura Enel in Caso di Decesso

Qualsiasi sia la modalità da te scelta per l’invio, ci sono dei contatti Enel che ti saranno sicuramente utili in fase di compilazione del modulo di richiesta. Si tratta dei vari canali di comunicazione del servizio di assistenza alla clientela, ossia: 

  • 800 900 860: è il Numero Verde Enel, attivo tutti i giorni dalle 7 alle 22, festività nazionali escluse. Telefonando da rete fissa a questo numero è possibile gestire la propria utenza e chiedere assistenza a un operatore per la compilazione dei moduli. Come succede con il Numero Verde di altri provider, è possibile anche conoscere i dettagli del proprio contratto e chiedere informazioni sulle altre tariffe attive del fornitore; 
  • 06 645 11 012: questa numerazione è l’equivalente del Numero Verde per gli utenti che chiamano utilizzando un telefono cellulare. Gli orari di attività sono gli stessi, ovvero tutti i giorni dalle 7 alle 22, ma ricordati che la chiamata non sarà gratuita e che il costo dipende dal tuo gestore telefonico. Il numero è raggiungibile anche dall’estero e in questo caso ricordati di digitare il prefisso internazionale +39 prima del numero. Anche altri provider mettono a disposizione numeri di questo tipo per clienti residenti all’estero per svolgere operazioni come il subentro o la voltura Eni Plenitude
  • 329 871 07 14: se preferisci chattare via WhattsApp con un operatore, Enel ha attivato questo servizio che ti permette di inviare un messaggio a qualsiasi ora e da dovunque ti trovi
  • chat: in alternativa puoi avviare il chatbot di Enel direttamente dal sito ufficiale del provider e chiedere informazioni sulla procedura da seguire
  • canali social: se per motivi lavorativi non hai tempo di telefonare al servizio clienti negli orari prestabiliti o semplicemente preferisci inviare un messaggio scritto, puoi spedire le tue domande tramite messaggio diretto alle pagine social del provider. Enel è presente su Facebook @enel.energia.10, Instagram @enelenergia, Linkedin @enelenergia e Twitter @EnelEnergiaHelp

Costo per la Voltura Enel per Decesso

Dopo aver esaminato chi contattare e come procedere, è utile che tu sia informato su qual è il costo per la voltura Enel per decesso. A differenza della voltura tradizionale, quella mortis causa è completamente gratuita a patto che i richiedenti rispettino due requisiti: 

  • il nuovo intestatario deve essere erede diretto del defunto, ovvero un figlio oppure il o la convivente. Tale rapporto potrà essere verificato dal gestore tramite la lettura dei documenti d’identità del vecchio e del nuovo intestatario e del certificato di morte che avrai provveduto ad allegare alla richiesta di voltura mortis causa; 
  • il richiedente dovrà dimostrare di essere residente presso lo stesso immobile del defunto e si accollerà tutti gli eventuali debiti collegati al contatore in questione. 

Se anche solo uno di questi due requisiti non viene rispettato, oppure se si tratta di un’utenza business, bisognerà proocedere con una voltura tradizionale. A questo punto l’operazione non sarebbe più gratuita ma avrebbe un costo diverso a seconda che si tratti di: 

  • energia elettrica: il totale da pagare sarà di 48,51 €, suddiviso in 23 € di corrispettivo per il venditore e 25,51 € di oneri amministrativi per la distribuzione;
  • gas naturale: i 23 € di corrispettivo commerciale per il venditore restano invariabili e a cambiare sono gli oneri amministrativi che variano a seconda del distributore locale. 

Inoltre ti segnaliamo che questo tipo di voltura è chiamata senza accollo perché il nuovo intestatario non deve farsi carico delle eventuali spese lasciate indietro dal precedente inquilino. 

Voltura Enel per Decesso documenti necessari

Al fine di facilitare la procedura di compilazione del modulo e di invio degli allegati, riteniamo necessario elencare i documenti necessari alla voltura Enel per decesso: 

  • dati anagrafici del richiedente, comprendenti un recapito telefonico e l’indirizzo, anche di posta elettronica, al quale far pervenire la documentazione contrattuale;
  • codice IBAN se si è scelto di far addebitare le fatture della fornitura sul tuo conto corrente bancario
  • codice cliente grazie al quale il fornitore potrà identificare immediatamente la tua pratica; 
  • POD e PDR: indicare il codice POD per l’energia elettrica e il PDR per il gas. Si tratta di codici alfanumerici che identificano in modo univoco il tuo contatore e che puoi trovare su una vecchia bolletta. Se non disponi di una fattura dell’utenza in questione, puoi recuperare i codici direttamente sul contatore. Nei vecchi modelli meccanici, oggi diffusi quasi solamente per il gas naturale, li troverai stampigliati sopra mentre in quelli elettronici dovrai cercarli aiutandoti con il tasto del display che ti permetterà di visualizzarli;
  • potenza: nel caso dell’utenza della luce dovrai indicare la potenza installata espressa in kW. Di solito per le utenze domestiche si attesta sui 3 kW, ma potrebbe anche essere 4,5, 6 o superiore; 
  • destinazione d’uso: parlando del contatore del gas naturale, dovrai dichiarare l’utilizzo che ne fai scegliendo fra cottura cibi, produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento
  • autolettura: è bene sempre comunicare al tuo provider la lettura più recente del contatore, così quando verrà eseguita le lettura non rischierai di vederti addebitare materia prima energia o gas che non hai consumato
  • documenti d’identità e codici fiscali del defunto e di tutti gli eredi; 
  • copia del certificato di morte
  • a meno che tu non si l’unico erede, devi esibire un documento che attesti l’autorizzazione alla voltura da parte di tutti i co-eredi

Voltura Enel per decesso: quali sono le tempistiche?

Dopo aver appurato quali sono i costi, un’altra informazione importante per poter organizzare tutto al meglio riguarda le tempistiche della voltura Enel per decesso. Per prima cosa, ti domanderai sicuramente entro quanto bisogna procedere alla comunicazione del decesso dell’intestatario del contratto. Ebbene, devi sapere che non esiste una tempistica precisa entro la quale avviare la procedura ma che in ogni caso dovrai procedere con l’invio del modulo il prima possibile. A questo punto dovrai attendere: 

  • quando il fornitore riceve il modulo di voltura mortis causa e i documenti allegati, ha 2 giorni lavorativi di tempo per esaminarli e per decidere se il richiedente ha diritto a godere della gratuità dell’operazione perché in possesso dei requisiti necessari. In caso contrario si dovrà procedere con una voltura tradizionale; 
  • una volta appurato che hai diritto alla voltura per decesso, dovrai attendere dai 4 ai 7 giorni lavorativi perché la voltura abbia affetto. Da allora il contatore sarà intestato a te e dal mese successivo comincerai a ricevere la bolletta intestata a te e la bolletta di conguaglio in cui ti verranno addebitati gli eventuali debiti accumulati dal defunto. 

Modulo per Richiedere la Voltura Enel mortis causa

Dopo aver raccolto tutte le informazioni necessarie avrai bisogno del modulo per richiedere la voltura Enel mortis causa per poter comunicare al fornitore tutti i dati necessari. Potrai scaricare questo modulo direttamente dal sito del provider, nella sezione modulistica, sotto il nome di Istanza per la voltura della fornitura per decesso dell’intestatario tariffa residente. Come già specificato, nel caso di un’utenza business legata a una Partita IVA dovrai per forza procedere con una voltura tradizionale. Questo documento andrà poi inviato al provider secondo le modalità indicate in precedenza e riportate anche sul modulo stesso, ossia tramite invio postale, online o presso uno dei punti vendita.  Prima però dovrai assicurarti di inserire all’interno del modulo tutte le informazioni richieste

  • numero cliente rilasciato dal provider in fase di sottoscrizione del contratto; 
  • recapito telefonico e indirizzo mail del nuovo intestatario; 
  • dati anagrafici del volturante
  • dati della fornitura, ovvero codice POD per la luce e PDR per il gas; 
  • data di morte e dati anagrafici del volturato
  • autodichiarazione del rapporto di parentela fra volturante e volturato; 
  • indirizzo di residenza del nuovo intestatario

Al modulo debitamente compilato in ogni sua parte occorrerà poi allegare

  • fotocopia dei documenti d’identità del volturando
  • copia dei documenti d’identità e del certificato di morte del volturato

Voltura mortis causa con il Servizio Elettrico Nazionale

In caso di decesso dell’intestatario di un’utenza nel mercato di maggior tutela dovrai richiedere una voltura Servizio Elettrico Nazionale. Per prima cosa dovrai metterti in contatto con il servizio clienti scegliendo una delle seguenti opzioni: 

  • 800 900 800: Numero Verde gratuito da rete fissa attivo tutti i giorni dalle 7 alle 22 a cui potrai chiedere informazioni circa le tempistiche e le modalità per presentare la domanda;
  • 199 50 50 55: si tratta della numerazione che è possibile contattare da rete cellulare e dall’estero. Tale numero osserva i medesimi orari del Numero Verde ma non si tratta di una numerazione gratuita, infatti il costo della chiamata dipenderà dal tuo operatore telefonico;
  • allegati@ servizio elettrico nazionale.it: è l’indirizzo mail a cui inviare i documenti e gli allegati necessari a completare l’operazione. 

La voltura mortis causa con il Servizio Elettrico Nazionale è gratuita nel caso il volturando soddisfi tutti i requisiti, mentre in caso contrario comporta un costo di 64,20€.

Come Gestire il Subentro con Enel in Caso di Decesso

A questo punto ti chiederai cosa succede in caso di decesso dell’intestatario di un contatore che però risulta inattivo al momento della sua morte. In questo caso, per cambiare intestatario al contatore non si parla di subentro per decesso ma di subentro Enel tradizionale. 

Per concludere, se dopo aver letto questo articolo hai ancora dei dubbi sulla voltura Enel per decesso ti suggeriamo di consultare l’Atlante per il Consumatore di ARERA. Visitando questa pagina potrai trovare risposta a molte delle tue domande riguardanti questa operazione. 


Se stai pensando a voltura, subentro o allaccio, parla con i nostri esperti per una consulenza gratuita

02 82 95 64 02

Info

Aggiornato su 15 Feb, 2024

redaction La Redazione
Redactor

Daniele Tarantino

SEO Specialist

Commenti

bright star bright star bright star bright star grey star

En savoir plus sur notre politique de contrôle, traitement et publication des avis