Allaccio Luce: Guida alla procedura e Le Migliori Offerte per L’allaccio

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Sommario: In questo articolo dedicato all’allaccio luce trovi tutte le info utili per installare un nuovo contatore e collegarlo alla rete elettrica di distribuzione, ma non solo. Ti illustriamo anche una panoramica delle migliori offerte di energia da attivare una volta portato a termine l’allacciamento della luce.

Ecco i punti che affronteremo:

  • Guida alla Richiesta di Allaccio Luce: a Chi Rivolgersi?
  • Le Migliori Tariffe per l’Allaccio della Luce
  • Allaccio Luce: Come Scegliere il Fornitore Giusto
  • Allacciamento Temporaneo della Luce: Di Cosa Si Tratta e Come Funziona
  • Il Contatore è Presente: Subentro, Voltura o Prima Attivazione

Guida alla Richiesta di Allaccio Luce: a Chi Rivolgersi?

Per la richiesta di allaccio luce è possibile rivolgersi:

  1. al distributore territorialmente competente
  2. al fornitore di energia elettrica selezionato dall’utente.

La scelta tra le due alternative non è equivalente e va effettuata tenendo conto della necessità di utilizzo dell’energia.

Difatti, presentando la domanda all’impresa distributrice si ottiene la posa del contatore ma non la sua attivazione. Pertanto, questa potrebbe essere l’opzione più indicata se si intende provvedere al collegamento alla rete di distribuzione, ma non si vuole usufruire subito del servizio di fornitura. Ad esempio, perché l’ingresso nel nuovo immobile da parte dell’inquilino o del proprietario avverrà più avanti.

In un secondo momento, basterà contattare il gestore prescelto, comunicare il codice POD assegnato dal distributore e avviare la prima attivazione del contatore già allacciato ma mai utilizzato.

Invece, mediante la procedura di allaccio luce con il fornitore, una volta conclusa la connessione della nuova utenza, viene attivata l’offerta scelta dal cliente. In questo caso il venditore con cui si sottoscrive il contratto di fornitura svolge il ruolo di intermediario tra l’azienda distributrice e il consumatore.

In entrambe le circostanze, l’iter prevede:

  1. la presentazione della richiesta di allacciamento luce, completa di tutta la documentazione necessaria, secondo le modalità predisposte dal singolo provider/distributore. Solitamente tra i canali più utilizzati ci sono il Servizio Clienti telefonico, la posta elettronica e i tools digitali
  2. l’appuntamento per un sopralluogo tecnico a cura dell’impresa distributrice per definire lavorazioni, tempistiche e costi per installare il contatore della luce e allacciare l’utenza
  3. la trasmissione del preventivo che, una volta accettato e saldato, darà il via all’intervento di realizzazione.

Vediamo di seguito quali sono nel dettaglio le tempistiche, la modulistica e il costo di un allaccio luce.

Tempi e Modulistica per l’Installazione del Contatore Elettrico

I tempi massimi di esecuzione dell’ allaccio luce sono definiti dall’Autorità ARERA.

In particolare, l’installazione del contatore elettrico e il collegamento alla rete di distribuzione richiedono le seguenti tempistiche:

  • 2 giorni lavorativi entro i quali la società di vendita è tenuta ad inoltrare la richiesta di allacciamento della luce al distributore locale
  • 15 giorni per l’emissione del preventivo, in seguito al sopralluogo a cura dell’impresa distributrice
  • 2 giorni per la trasmissione del documento al richiedente
  • 10 giorni lavorativi, a partire dall’accettazione del preventivo da parte del cliente, per lavori semplici, che aumentano fino a 50 giorni in caso di interventi complessi.

Qualora i termini temporali per allacciare la luce venissero superati per cause imputabili all’azienda di distribuzione, la clientela domestica beneficia di un indennizzo automatico di 35,00€, che cresce in funzione del ritardo accumulato.

Quoata di rimborso in base ai giorni

Nel dettaglio:

  • 70,00€ se il ritardo oltrepassa il doppio del tempo previsto
  • 105,00€ per ritardi superiori al triplo.

Per quanto riguarda la modulistica e i dati per portare a termine l’allaccio luce, è indispensabile fornire:

  • il titolo, o in alternativa una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, attestante la titolarità dell’immobile (proprietà, locazione o comodato)
  • il modulo (istanza 326) che attesti la regolarità urbanistica dell’immobile
  • un documento di riconoscimento e il codice fiscale del richiedente
  • la tipologia d’uso (domestico o non)
  • l’indirizzo dell’utenza da allacciare e quello di fatturazione
  • la potenza richiesta
  • i recapiti telefonici e e-mail.

Quanto Costa un Allaccio Luce: Una Panoramica

I costi di un nuovo allaccio luce vengono definiti attraverso l’elaborazione di un preventivo redatto dal distributore territorialmente competente.

Quanto costa l'allaccio?

Per formularlo, nel caso di un allacciamento permanente in bassa tensione, si prendono in considerazione le seguenti voci di spesa:

  • quota distanza, calcolata appunto in base alla distanza tra il punto di prelievo e la cabina di trasformazione più vicina. Per le utenze domestiche residenti con potenza fino a 3,3 kW, si applica un importo fisso pari a 194,64€
  • quota potenza, pari a 73,17€ per ogni kW di potenza messo a disposizione
  • oneri amministrativi fissi a favore della società di distribuzione, che ammontano a 25,88€.


Di conseguenza, possiamo affermare che il prezzo di un allaccio luce standard con contatore da 3 kW è di 440,00€ + IVA. Tuttavia, l’importo complessivo può aumentare in funzione della complessità delle lavorazioni da eseguire.

Infine, ricordiamo che occorre aggiungere i costi connessi all’attivazione della fornitura, specificati all’interno del contratto stipulato con il fornitore selezionato.

Per conoscere il costo di un allaccio gas, che comprende anche la spesa per l’accertamento documentale obbligatorio per i nuovi impianti, ti invitiamo a leggere il nostro articolo dedicato.

Le Migliori Tariffe per l’Allaccio della Luce

Ora diamo uno sguardo alle migliori tariffe attualmente disponibili per l’allaccio della luce di casa. Nel dettaglio, nei prossimi paragrafi prendiamo in esame le soluzioni proposte da:

Allaccio Luce con Eni Plenitude

Le tariffe compatibili con l’allaccio luce Eni Plenitude sono due:

  1. Fixa Time (Sconto Addebito Diretto) , offerta a prezzo bloccato opzionabile in versione monoraria, al costo di 0,1338 €/kWh, oppure nella variante bioraria con F1 a 0,1434 €/kWh e F2-F3 a Fixa Time (Sconto Addebito Diretto) . La quota di commercializzazione in entrambi i casi è pari a 12,00€ mensili.
  2. Trend Casa, offerta indicizzata con il prezzo della luce pari all’indice PUN con l’aggiunta di piccolo contributo al consumo equivalente a PUN + 0,0231 €/kWh* .  I costi di commercializzazione e vendita ammontano a 12,00€ al mese.


Inoltre, con Eni Plenitude è possibile provvedere alla posa e alla prima attivazione di un contatore della luce separato per le pertinenze, quali cantine, box e soffitte, adiacenti all’abitazione. Nello specifico, la tariffaFlexi Pertinenze  prevede un prezzo bloccato per 2 anni, pari a:

  • monorario 0,1969 €/kWh*
  • biorario F1 0,2110 €/kWh* e F2-F3 0,1899€/kWh*
  • costo di commercializzazione di 12,00€ al mese.

Allaccio Luce con Iren Luce e Gas

Tra le offerte disponibili per l’allaccio luce con Iren figurano le seguenti opzioni:

  • Iren Prezzo Fisso Luce Verde Revolution: propone una tariffa bloccata pari a 0,19 €/kWh, a cui si aggiunge la quota mensile di vendita di 12,00€. Il pacchetto include una polizza di assistenza per i guasti domestici in omaggio e la fornitura di energia prodotta da fonti rinnovabili.
  • Iren 10x3 Variabile Luce Verde: il costo della promozione è dato dal valore dell’indice PUN (prezzo all’ingrosso della materia prima energia), sommato al contributo di PUN + 0,044 €/kWh e al corrispettivo di commercializzazione pari a 10,00€ al mese. È previsto un bonus di 30,00€ accreditato in tre rate.
  • Prezzo Fisso Web: attivabile online, garantisce un prezzo monorario e invariabile pari a 0,1730 €/kWh , oltre ai costi fissi di vendita di 9,00€ mensili. Sono inoltre previste la domiciliazione bancaria e la bolletta in formato digitale.

Allaccio Luce con Enel

La proposta commerciale per un nuovo allaccio luce con Enel include:

  • $IT_enel_NRJ_13_F0_Text$: offerta che blocca il prezzo della componente energia a $IT_enel_NRJ_13_F0_Prezzo$. La spesa di commercializzazione equivale a 120,00€ annuali. Il piano energetico include gratuitamente il Servizio Protezione Luce 360 targato Enel X e l’accesso al programma fedeltà del fornitore.

Allaccio Luce con Engie Energia

Gli utenti che desiderano optare per l’allaccio di energia elettrica di una nuova abitazione con Engie possono scegliere tra due alternative:

  1. Energia Punto Fisso: offerta a prezzo bloccato per 1 anno, disponibile in duplice versione. La tariffa luce monoraria è fissata a <0,154 €/kWh , mentre quella a fasce orarie è pari a F1 0,1639 €/kWh , F2 Energia Punto Fisso . I costi di commercializzazione ammontano a 96,00€ all’anno.
  2. Energia VedoChiaro: soluzione indicizzata, con cui si paga la componente energia al costo di mercato (PUN), più un contributo al consumo di PUN + 0,0198 €/kWh. La quota di vendita è di 84,00€ annuali.

Allaccio Luce: Come Scegliere il Fornitore Giusto

La scelta del giusto fornitore per l’allaccio della luce va ovviamente effettuata in funzione dell’offerta che si desidera sottoscrivere. Tuttavia, oltre alle condizioni economiche proposte è bene prendere in considerazione ulteriori parametri. Difatti, di fronte a tariffe luce equivalenti o con poco divario, determinati fattori potrebbero far propendere per un provider piuttosto che un altro.

Ad esempio:

  • la qualità del Servizio Clienti, che si può testare personalmente richiedendo informazioni via chat, e-mail o mediante il Numero Verde della compagnia energetica. Oppure indirettamente, leggendo le recensioni dei clienti sul web
  • i metodi di pagamento delle bollette. Alcune offerte, soprattutto quelle in esclusiva online, prevedono la domiciliazione bancaria di default. Pertanto, se si preferisce il classico bollettino, bisognerà valutare anche questo aspetto
  • l’affidabilità della società di vendita, che non sempre va di pari passo con la sua notorietà. Infatti, accanto ai principali player nazionali che godono di assoluta credibilità, vi sono realtà aziendali conosciute soltanto a livello locale ma altrettanto affidabili
  • gli strumenti a disposizione per gestire la propria fornitura, che possono spaziare da tools digitali (Area Clienti online e App dedicate) a network di sportelli fisici per l’inoltro delle proprie richieste
  • la vendita di energia prodotta da fonti rinnovabili, un elemento a cui i consumatori sensibili al tema della sostenibilità ambientale prestano particolare attenzione
  • i servizi aggiuntivi offerti dal fornitore, che possono tornare utili in base alla proprie necessità. Tra questi figurano polizze di assistenza per la casa, servizi di manutenzione della caldaia, mobilità elettrica, installazione di impianti fotovoltaici e tanto altro
  • gli sconti applicati, i programmi fedeltà e le promozioni che consentono di usufruire di benefici extra.

Allacciamento Temporaneo della Luce: Di Cosa Si Tratta e Come Funziona

L’allaccio luce temporaneo consiste in una connessione alla rete elettrica per forniture limitate nel tempo. Viene utilizzato per:

  • spettacoli itineranti, feste, manifestazioni e più in generale per tutti quegli eventi che necessitano della posa temporanea di un contatore
  • cantieri, in concomitanza dei lavori di costruzione, ristrutturazione, demolizione e manutenzione.

Ciò che differenzia questa tipologia di allacciamento dal primo allaccio luce standard è proprio la durata non permanente. Nel dettaglio, la connessione temporanea:

  • per usi diversi dura al massimo un anno, prorogabile per ulteriori 12 mesi
  • per uso cantiere ha una durata di tre anni, con eventuale proroga per un altro triennio.

 

Il Contatore è Presente: Subentro, Voltura o Prima Attivazione?

In fase di trasloco, qualora nella nuova casa fosse già presente un contatore della luce, è possibile avviare le seguenti operazioni energetiche:

Subentro

il subentro luce consente di riattivare un contatore disattivato in seguito alla disdetta contrattuale presentata dal precedente titolare della fornitura. Per poter rimettere in funzione il misuratore occorre stipulare un nuovo contratto con la società di vendita selezionata, secondo le condizioni economiche previste dall’offerta sottoscritta

Voltura

La voltura luce permette di intestare a proprio nome un contratto di fornitura già in essere, intestato ad altro soggetto. Al contrario della pratica precedente, in questo caso si fa riferimento ad un contatore attivo che eroga energia. Il cambio di titolarità dell’utenza avviene in piena continuità di servizio, senza alcuna interruzione

Allaccio

prima attivazione luce: è un’operazione molto simile al subentro, tuttavia differisce da quest’ultimo poiché ha a che fare con un contatore mai entrato in funzione. Si tratta della medesima procedura che si avvia dopo un allaccio della luce per poter fruire subito dell’utenza. Difatti, una volta predisposta l’installazione del contatore e il collegamento alla rete di distribuzione, si provvede alla prima attivazione del misuratore per l’erogazione della fornitura.


Per ottenere ulteriori dettagli su un nuovo allaccio luce e gas, ti suggeriamo di consultare l’Atlante per il consumatore dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. Trovi la pagina web di ARERA cliccando su questo link.

Se stai pensando a voltura, subentro o allaccio, parla con i nostri esperti per una consulenza gratuita

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Aggiornato su 29 Gen, 2024

redaction La Redazione
Redactor

Daniele Tarantino

SEO Specialist

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